“La scelta di un sistema di refrigerazione non è un compito facile al giorno d’oggi, per ottimizzare i costi e avere un sistema affidabile e duraturo per la conservazione degli alimenti”, spiega Régis Plet, responsabile dei lavori del nuovo negozio Leclerc Express di Moissac.
Apertura di una nuova E. Leclerc Express nel Tarn e Garonna
Il 15 giugno, la comunità urbana di Moissac, che conta più di 13.000 abitanti, ha accolto con gioia l’apertura di un nuovo negozio che sostituisce il discount Netto del gruppo les Mousquetaires.
È il gestore dell’ipermercato E. Leclerc situato a Castelsarrazin, a meno di 10 chilometri da Moissac, che ha rilevato l’attività con un obiettivo ben definito: offrire un servizio locale a prezzi bassi con prodotti di qualità.
Il negozio di 800 m² è stato completamente riprogettato e rinnovato per soddisfare i criteri del marchio. Per la riapertura sono stati necessari oltre 4 mesi di lavoro e gli impianti di refrigerazione sono stati completamente rinnovati. Accompagnati da uno studio di progettazione e da un architetto, l’area di vendita è stata attrezzata con armadi refrigerati e vetrine a marchio Costan per una maggiore flessibilità, è stata creata una sala riunioni e il magazzino è stato trasformato per conservare i prodotti ordinati online e offrire ai consumatori un servizio di “drive”. È stato installato un nuovo sistema di condizionamento dell’aria e parallelamente è stata indetta una gara d’appalto per il rinnovo del sistema di refrigerazione delle celle frigorifere.
I modelli di eco-efficienza confermano la scelta della nuova architettura e del refrigerante Solstice® L40X.
Come accennato nella premessa, per un rivenditore indipendente la scelta di un sistema di raffreddamento è diventata sempre più complessa a fronte dei vincoli normativi, del riscaldamento globale e dell’aumento dei prezzi dell’energia. Si stanno valutando diverse soluzioni, tra cui un booster CO2 e le unità condensatrici Solstice® L40X.
Quest’ultima architettura è stata scelta per diverse ragioni :
-Costo di investimento (CAPEX) più basso rispetto alla CO2 -Conformità normativa con GWP inferiore a 150 -Maggiore efficienza nel corso della vita dell’impianto (OPEX) -Sicurezza di utilizzo -Affidabilità e capacità frigorifera dell’R-455A -Riduzione dell’impronta ambientale.
Installazione di tre unità condensatrici Pecomark a R-455A R-455A
re celle frigorifere esistenti (2 positive e 1 negativa) vengono ristrutturate per conservare frutta e verdura, prodotti freschi e prodotti surgelati. Viene installata una quarta cella frigorifera negativa per conservare il pane congelato e offrire un nuovo servizio di panificazione.
Per alimentare la cella frigorifera per i prodotti freschi è stata riutilizzata un’unità Carrier esistente nella precedente configurazione del negozio Netto, dotata di un evaporatore Profroid e caricata con 5 kg di R-448A, riducendo così i costi di investimento.
The other three chambers were connected to new Pecomark condensing units running on R-455A and new Friga Bohn evaporators were installed. The total Solstice® L40X load was 18 kg.
Three months after its commission by the installer Quercy Réfrigération, the new refrigeration system is meeting expectations perfectly, even in ambient temperature conditions as seen this summer, with heat waves in France exceeding 40°C in this region.
As Benoît Duparc, manager of Quercy Réfrigération, points out, “R-455A is a refrigerant that is easy to use for all engineers and does not require as much knowledge as CO2. It is a simple installation with inexpensive components available anywhere when needed. At extreme temperatures, the COP remains good and the risk of loss of goods is minimised. There is no need to spray water on the condensers to avoid tripping.”
In conclusione, Regis Plet ribadisce la sua soddisfazione per aver optato per questo tipo di architettura: “Oggi siamo sicuri della scelta tecnologica che abbiamo fatto. Abbiamo ridotto il costo totale di gestione rispetto a un sistema CO2 e questa soluzione è pienamente in linea con il nostro approccio ambientale, che cerchiamo di migliorare ogni giorno. La vicinanza a Quercy Réfrigération è inoltre un vantaggio fondamentale per effettuare rapidamente le riparazioni necessarie”
Simulazione di eco-efficienza per il Leclerc Express di Moissac
Descrizione dei sistemi confrontati con il modello di eco-efficienza validato da Cemafroid
A – CO2 booster with direct expansion mode for the 3 chilled and frozen cold rooms.
B – R-455A direct expansion condensing unit for the 3 chilled and frozen cold rooms.
Ipotesi prese in considerazione nello schema di eco-efficienza :
- Il tasso di perdita è fissato al 5% annuo per l’R-455A e al 20% per l’R-744.
- Il costo dell’elettricità è : 0,2 €/kWh per la tariffa fissa dell’elettricità // 0,2 €/kWh per l’anno 1 in uno scenario di tariffa elettrica variabile, l’aumento annuale del prezzo è dell’8%, il prezzo dell’elettricità nell’anno 10 (fine della vita del sistema) è di 0,4 €/kWh.
- Emissioni di CO2 per kWh = 58 grammi di CO2 /kWh (rif.: carbone ~ 1000gr. CO2 /kWh, nucleare ~ 50gr. CO2 /kWh).
- La classe di efficienza energetica del condensatore / desurriscaldatore raffreddato ad aria per C02 è di 50 kW/kW, livello basso o classe “C” (*).
- La temperatura minima di condensazione è di 15°C per l’R-455A e di 10°C per l’R-744.
- Le temperature di evaporazione e condensazione per R-455A sono “valori medi” dovuti al glide.
- Per il lato HP al condensatore o al desurriscaldatore, sono stati ipotizzati i seguenti delta di temperatura:
Subcritical operation | Transcritical operation | |
R-744 system (condenser / gas cooler | 10K | Gas cooler exit temp 3K above ambient |
R-455A system (condenser) | 10K | N/A |
Metodo di calcolo
- Le prestazioni dei compressori e dei ventilatori dei condensatori sono valutate separatamente come segue: Il COP dei compressori viene valutato in base alle condizioni operative (t.evap, t.cond, surriscaldamento), sulla base dei calcoli del software di selezione Bitzer. Consumo energetico del condensatore = (calore da rimuovere dal condensatore) / (efficienza energetica del condensatore).
- Il consumo energetico degli scambiatori d’aria è calcolato sulla base del consumo energetico dei ventilatori e dello sbrinamento (applicabile all’evaporatore); si ipotizza una frequenza di 4 cicli di sbrinamento ogni 24 ore per il freddo negativo, mentre nel freddo positivo lo sbrinamento viene effettuato durante le interruzioni della produzione di freddo.