Una di queste, una barca di appoggio per immersioni, era diretta ai Tropici e successivamente in Australia. L’imbarcazione operava da 25 anni nel mare del Nord ed era dotata di un raffreddatore d’acqua Stal-Levin.
Durante il viaggio nel mare del Nord non era mai stato necessario far funzionare tutti e tre i sistemi a corrente alternata presenti a bordo, quindi ne erano stati usati soltanto due. Il fluido termovettore all’interno dell’unità Stal-Levin era fuoriuscito e si era raccolto in un sistema di refrigerazione inutilizzato, dove era rimasto per alcuni anni. Non sorprende dunque che il sistema al suo interno fosse ampiamente corroso, con chiari segni di materiale incrostato.
Per l’imbarcazione era necessario che questo sistema entrasse in funzione prima dell’arrivo nel caldo clima dei Tropici. In seguito, all’arrivo in Australia, la legge avrebbe richiesto di mantenere i lavoratori presenti ad una temperatura costante.
Gary Welch, proprietario di Welch Refrigeration, ha richiesto la consulenza del suo fornitore di refrigeranti Climalife, per verificare se vi fosse qualche prodotto con cui pulire il sistema internamente, per evitare di dover sostituire completamente l’attrezzatura.
Quest’ultima opzione preoccupava il cliente a livello di costi. Gary ha quindi proposto al cliente di utilizzare due prodotti Climalife:
|
L’operazione:
Gary Welch ha raggiunto la nave al suo attracco a Peterhead e ha lavorato sul sistema di refrigerazione durante il suo viaggio fino a Singapore.
Dopo aver isolato le tubature del sistema è stato applicato il Desoxydant P. Avendo letto attentamente la scheda del prodotto e avendolo diluito prima dell’uso, si noti dalle successive immagini la quantità di limo e materiale incrostato rimosso.
Unità Stal-Levin durante la pulizia |
Melma che fuoriesce dopo risciacquo con Disossidante P |
Il sistema è stato quindi risciacquato con il Dispersant D, facendo fuoriuscire il materiale solido, come mostrato nelle foto.
Accumulatore dopo prima pulizia |
Materiale incrostato rimosso |
Solitamente è difficile vedere i reali effetti di questi prodotti chimici per la pulizia, ma Welch Refrigeration si è servita di una telecamera interna che ha mostrato la quantità di ruggine presente prima e dopo l’intervento, all’interno di un tubo. Le foto sono un po’ sfuocate ma l’effetto è comunque visibile.
Telecamera interna mostra depositi di ruggine |
Dopo la pulizia |
È stata la valvola di mandata, che si era completamente arrugginita, a causare il problema in una particolare sezione del sistema a Welch Refrigeration. La valvola è stata immersa in Desoxydant P per circa 24 ore; si noti l’effetto nelle foto prima e dopo questo caso studio. Una volta ripulita, la valvola è stata installata nuovamente.
Valvola di mandata arrugginita |
Dopo la pulizia |
Nota: questi prodotti sono solitamente usati in sistemi con fluido termovettore, ma il sistema in questione era un circuito refrigerante gravemente corroso. Dopo la pulizia, il sistema è stato fatto asciugare completamente e messo sotto vuoto prima di reintrodurre il refrigerante.
Conclusione
Il sistema così ripulito è tornato ad essere completamente operativo, in tempo per l’ingresso dell’imbarcazione ai Tropici e pronto a fornire l’aria condizionata necessaria.