L’associazione Espoir-Provence ha sede ad Aix en Provence. È stata creata nel 1982 dai membri dell’UNAFAM delle Bocche del Rodano per definire e lanciare azioni concrete in questo dipartimento a favore delle persone con disturbi mentali.
L’associazione comprende ora una casa di accoglienza, due servizi di sostegno sociale (SAVS) e due GEM-Club (Gruppo di Mutuo Soccorso) per i membri che desiderano rompere l’isolamento, nei siti di Marsiglia e Aix en Provence.
Un impianto di condizionamento difettoso
Da qualche tempo, i dipendenti degli uffici di assistenza post-vendita di Marsiglia si lamentavano del malfunzionamento dell’impianto di condizionamento e di riscaldamento e si ammalavano regolarmente.
Olivier Fantino, Direttore dello stabilimento e dei servizi dal 2017, ha poi contattato la società incaricata della manutenzione per effettuare un’ispezione. Risulta che i condotti che distribuiscono le calorie nei diversi uffici sono rotti e in pessime condizioni. Le riparazioni non sono possibili e si sta studiando un nuovo sistema.
L’associazione Espoir-Provence dipende dalle sovvenzioni pubbliche per i lavori di ristrutturazione e un dossier completo con 3 diversi preventivi deve essere presentato al Consiglio Dipartimentale per l’approvazione.
Come utente finale, il signor Fantino non è sicuro di comprendere tutte le questioni relative alla normativa vigente e ha avuto difficoltà ad ottenere preventivi dalle aziende locali per il suo vecchio sistema, chiede allora aiuto a Climalife. Il supporto tecnico spiega gli impatti del regolamento sui gas fluorurati e lo invita a non rifare un nuovo impianto con R-410A in vista delle quote messe in atto. Si discute anche dell’importanza della manutenzione preventiva con la pulizia annuale del sistema.
Una soluzione multi-split con R-32
Cliente di Climalife da molti anni, Eric Cianti, Direttore di IMD Froid, gira intorno all’impianto con il Sig. Porta, Direttore Tecnico e Responsabile della manutenzione dell’associazione e conferma che è necessario un nuovo sistema.
Sebbene i refrigeratori originali R-22 siano stati sostituiti da refrigeratori R-410A 10 anni fa, i condotti originali devono essere rimossi e sostituiti. Poiché l’unità è già vecchia, l’investimento per la riparazione non sarebbe redditizio in quanto l’operazione richiederebbe un’elevata intensità di manodopera.
Dopo aver analizzato le esigenze di riscaldamento e condizionamento degli uffici, Cianti raccomanda di passare ad un sistema multi-split con R-32, un fluido sviluppato dai produttori alla ricerca di una soluzione a basso GWP per i nuovi sistemi di condizionamento. Tuttavia, più basso è il GWP, maggiore è l’infiammabilità. Questo è il caso di R-32, classificato a bassa infiammabilità con un GWP di 675 (IPCC5). A causa della sua infiammabilità, il suo uso è limitato e soggetto alle normative locali e il suo utilizzo richiede materiali e imballaggi specifici.
In parallelo vengono redatte alcune citazioni e presentate al Consiglio Dipartimentale, che convalida il nuovo sistema multisplit a basso impatto ambientale.
Poiché gli uffici dell’associazione non sono classificati come Etablissements Recevant du Public (ERP), non ci sono vincoli all’utilizzo di questo fluido.
Il sistema multisplit DAIKIN offre una maggiore flessibilità d’uso, consentendo ad ogni occupante di regolare la temperatura come desidera utilizzando un telecomando.
Cianti, convinto dell’importanza di una pulizia regolare di un impianto per mantenere le sue prestazioni e minimizzare i rischi per la salute, raccomanda i prodotti per la pulizia a marchio Frionett®. La manutenzione preventiva dell’impianto comprenderà la disinfezione e la pulizia esterna con Frionett® Activ RTU (spray pronto all’uso).
Il lavoro è stato svolto all’inizio di luglio 2018 e l’elevata calura estiva ha confermato l’importanza della soluzione scelta. Gli occupanti degli uffici sono soddisfatti del nuovo sistema e, dopo un anno di funzionamento, l’associazione ha rilevato una riduzione dei consumi energetici di oltre il 20%.
La soluzione : il refrigerante R-32
- GWP = 675. Riduzione dell’impatto ambientale. Utilizza meno quote dell’ R-410A.
- Utilizzare solo in apparecchiature progettate per funzionare con questo
- Fluido classificato A2L = bassa infiammabilità. Controllare le precauzioni per i fluidi A2L prima della manipolazione e leggere la scheda di sicurezza. Evitare tutte le fonti di accensione (saldatura, brasatura, …).
- Per motivi di sicurezza, non fate mai il retrofit da R-410 a R-32.
- Gli imballaggi contenenti fluidi infiammabili hanno un’ogiva rossa e un rubinetto per mancini che richiede un collegamento specifico.
- Utilizzare apparecchiature specifiche approvate per l’uso con i fluidi A2L (ad es. rilevatore di perdite, macchine di recupero, ecc.).
Testimonianza
“Siamo molto soddisfatti di questo impianto, che dopo 18 mesi di funzionamento, soddisfa le esigenze degli utenti migliorando le condizioni di lavoro e riducendo la nostra bolletta elettrica”. Olivier Fantino, Direttore di stabilimento e servizi, Espoir Provence