Artigiano salumiere e rosticciere dal 1996, Roland Denoual persegue lo sviluppo delle attività di salagione investendo in un nuovo sito di fabbricazione. Il nuovo impianto è stato installato in un ex-centro di salagione situato a Saint-Agathon (nel dipartimento della Côte-d’Armor), con il marchio Les Délices de la Belle Noé.
Quest’azienda bretone tradizionale, composta da otto dipendenti, propone alla grande distribuzione locale prodotti su misura della salumeria tradizionale francese, come per esempio insaccati, salsicce fresche, salsicce piccanti, paté, pasticci, prosciutti, ecc. La produzione è pari a 400 kg al giorno e può raggiungere la tonnellata in alta stagione.
Per sovvenire all’obsolescenza dell’edificio, sono stati necessari grandi lavori di rinnovamento, tanto a livello industriale, quanto della produzione del freddo, così da poter rispondere alle esigenze dettate dalle norme in vigore. Su questo sito di 400 m², le pareti divisorie sono state riposizionate, i pavimenti interamente rifatti e quasi tutte le attrezzature di lavoro sono state sostituite. Il sistema di produzione del freddo è stato interamente rivisto e centralizzato, grazie alla costruzione di una sala macchine all’esterno dello stabilimento, come richiesto dall’utente. Solo due evaporatori dei 15 inizialmente presenti sono stati conservati. Per realizzare il nuovo sistema di raffreddamento, l’azienda si è rivolta all’installatore Central Froid, specializzato in freddo industriale e commerciale.
Il direttore della società Mickaël Rouxel, fortemente impegnato in questo progetto fin dai suoi inizi, a dicembre 2012, ha analizzato le diverse alternative possibili. Il progetto iniziale prevedeva infatti un sistema a cascata CO2/R-134a, ma l’idea è stata ben presto abbandonata per questioni economiche. “Il budget per il cantiere non doveva superare i 100.000 euro. L’obiettivo principale del cliente era quello di risparmiare energia, tenendo conto della totale incertezza riguardante l’imposizione di una tassa sul carbonio. Pertanto, abbiamo optato per una centrale positiva R-134a, ma poi, con l’arrivo sul mercato di HFO 1234ze, abbiamo scelto quest’ultima soluzione per il freddo positivo e abbiamo deciso di recuperare i vecchi gruppi freddo R-404A per la cella negativa”, spiega Rouxel. L’installatore desiderava testare questo nuovo fluido refrigerante per un GWP pari a 1, dato che il suo effetto frigorifero avrebbe permesso di risparmiare energia.
Il cantiere è stato aperto a giugno 2013 e si è concluso a fine ottobre. Dopo lo smantellamento dei vecchi sistemi di refrigerazione R-422D e Isceon MO 79 e al recupero dei fluidi refrigeranti dentro a bottiglie messe a disposizione da Rolesco, è stato installato il nuovo impianto per il freddo positivo. Per rispettare il budget, la scelta è ricaduta su una centrale Profroid CR3 SHD 75 ZC – R-404A usata, che è stata rimaneggiata per poter funzionare con il fluido Solstice® ze: pompe a olio, valvole, flessibili e separatori di olio sono stati sostituti.
La centrale si compone di tre compressori Copeland D4DH250X, per una potenza frigorifera di 69 kW in grado di alimentare sei celle frigorifere, due laboratori, una sala di imballaggio, una sala di stoccaggio delle carcasse e una cella di raffreddamento rapido per temperature comprese tra 0 e +10°C.
Per quanto riguarda il freddo negativo, due piccoli gruppi R-404A, precedentemente installati, sono stati spostati nella nuova sala macchine. Il primo gruppo alimenta la cella surgelati a -20/-25°C, mentre il secondo si attiva quando i prodotti freschi sono posti in questa cella frigorifera, in modo che la temperatura scenda rapidamente al valore richiesto. Il secondo gruppo serve anche come strumento di soccorso in caso di malfunzionamento.
L’impianto beneficia di un meccanismo di regolazione e di un GTC Danfoss per il pilotaggio a distanza. Un sistema di recupero del calore permette di scaldare l’acqua calda sanitaria necessaria per il funzionamento del processo salagione.
L’installatore e il cliente finale sono soddisfatti di questa nuovo impianto, che risponde perfettamente al budget iniziale previsto. Solstice® ze permette di consumare meno elettricità e di rispettare maggiormente l’ambiente, con un GWP pari a 1.
Per la società Central Froid, grazie ai suoi compressori adattati al nuovo fluido e all’utilizzo di mobili chiusi per il freddo commerciale, l’impianto costituisce una vera e propria alternativa per il futuro in caso di arresto del R-404A.
Caratteristiche dell’impianto
Freddo positivo:
Centrale del freddo Profroid CR3 SHD 75 ZC
3 compressori Copeland D4DH250X
Serbatoio liquido di 150 litri
Fluido refrigerante: R-1234 ze distribuito da Climalife – Carico: 150 kg
Variatore di velocità Danfoss FC103 P30 KT4
Regolatore Danfoss AKPC 781
Condensatore Profroid certificato Eurovent e alta pressione galleggiante
Desurriscaldatore SWEP
Serbatoio acqua calda sanitaria di 1.000 litri
8 evaporatori Heatcraft modello cubico MUC515L / MUC315L
6 evaporatori Heatcraft doppio flusso TA6L6P
Freddo negativo:
2 gruppi di condensazione
Compressori Copeland DLL30X EWL
Serbatoio liquido di 7,9 litri
1x R-404A di 6 kg e 1x R-404A di 7 kg
2 evaporatori Profroid CAB4167
Monitoraggio Passerella Danfoss AKSC355
Regolatore delle celle e delle sale Danfoss EKC202A e EKC202C