Blijham è una cittadina situata nella regione settentrionale dei Paesi Bassi, non lontano dal confine tedesco. Se un tempo l’economia della città era perlopiù basata sull’agricoltura e sul territorio erano presenti numerose aziende agricole, Blijham è oggi un centro prettamente residenziale, con una popolazione attiva che lavora nelle vicine città di Winschoten, Stadskanaal e Groningue. Attualmente, Blijham conta circa 3.000 abitanti, i quali sono serviti da un solo supermercato: lo SPAR.
Il punto vendita è gestito da Erik Kort. Oltre a proporre ai clienti prodotti alimentari e freschi, il supermercato di Kort provvede anche a fornire servizi di altra natura, quali il prelievo di contanti, la consegna di pasti a domicilio, l’erogazione di medicinali e servizi postali.
Al termine dei recenti lavori di restauro, durante i quali il punto vendita è rimasto chiuso dalle 16 del sabato alle 8 del mercoledì successivo, i clienti hanno finalmente potuto ammirare il nuovo volto del supermercato. Erik Kort racconta: “I lavori di ristrutturazione si sono svolti nel rispetto di una rigorosa tabella di marcia che ci ha permesso di apportare modifiche significative nell’arco di pochi giorni”. Il soffitto è stato completamente rinnovato ed è oggi dotato di un impianto di illuminazione a LED a basso consumo energetico. Anche la facciata dell’edificio è stata oggetto di ristrutturazione, con l’aggiunta del nuovo logo tridimensionale SPAR e una nuova mano di vernice che rispecchia i colori del marchio.
Il progetto di modernizzazione ha però interessato anche alcuni elementi all’interno del punto vendita: la macelleria ha subito un restyling massiccio ed è oggi annessa al reparto panetteria nella sezione centrale del supermercato, in cui i clienti possono recarsi per l’acquisto di prodotti freschi. Gli altri miglioramenti introdotti sono serviti a massimizzare lo spazio e a rendere l’ambiente più luminoso, in linea con gli standard moderni. Quando Kort ha iniziato a occuparsi della gestione del punto vendita nel 2015, i clienti scarseggiavano e sia l’organizzazione del supermercato che gli impianti di refrigerazione erano ormai obsoleti.
Gli impianti erano costituiti da due sistemi ai quali si aggiungevano cinque elementi indipendenti che utilizzavano ancora il fluido refrigerante R-502. Kort aveva dunque di fronte a sé una sfida considerevole: adattare gli impianti di refrigerazione per assicurarne la conformità alla normativa vigente ma anche attirare nuovi clienti.
Il suo coinvolgimento attivo nell’iniziativa ha permesso a Erik di conquistare una clientela più massiccia e favorire lo sviluppo dell’attività commerciale, anche grazie a un atteggiamento proattivo sia sul piano commerciale che tecnico. Il problema dell’impianto di refrigerazione è stato invece gestito in collaborazione con la società SPAR. Tutti i mobili frigoriferi sono alimentati mediante una centrale refrigerante e sono dotati di sistema centralizzato di registrazione della temperatura.
La società SPAR utilizza da tempo il fluido refrigerante R-407F (Performax LT) ma, con l’introduzione del regolamento sui gas fluorati a effetto serra (F-Gas II) e delle quote corrispondenti, la scelta è ricaduta sul R-448A (Solstice® N40), il quale presenta un GWP ridotto accanto a prestazioni eccellenti. Wieman Koeltechniek, azienda con sede nella città di De Meern, si è occupata della realizzazione e dell’installazione dell’impianto.
La soluzione tecnica di Wieman Koeltechniek
La centrale refrigerante presenta una capacità frigorifera per il freddo positivo di 18,6 kW e una capacità di congelamento di 3,8 kW. È costituita da tre compressori Bitzer con variazione di frequenza, due compressori per il freddo positivo e un compressore per il freddo negativo che alimenta alcuni mobili e celle di congelamento. Il nuovo impianto permette di ridurre sensibilmente i costi energetici, ma, per massimizzare ulteriormente i risparmi, è stato installato anche un sistema di recupero del calore, di cui gli impianti con CO2 sono spesso equipaggiati. Vista l’entità dell’investimento rappresentato dall’impianto con CO2, si è preferito optare per il fluido R-448A (Solstice® N40) più conveniente per il progetto.
Sotto la guida di Pieter van Geffen dell’azienda Wieman Koeltechniek, il rinnovo del punto vendita e dell’impianto di refrigerazione è stata portata a compimento in meno di una settimana. Nonostante la potenza frigorifera relativamente bassa, il punto vendita può contare su una capacità frigorifera sufficiente, grazie all’installazione di un lungo mobile di refrigerazione a parete da 13 m utilizzando per la conservazione di prodotti refrigerati e confezionati. La refrigerazione della carne confezionata è invece offerta mediante un mobile a cascata lungo 6 metri. A questi si aggiunge un congelatore a cinque porte e un banco frigo dedicato ad affettati e formaggi.
Inoltre, la centrale refrigerante mantiene a bassa temperatura due celle frigorifere e un congelatore
La centrale refrigerante contiene soltanto 57,85 kg di R-448A, che in CO2 equivalenti rappresenta una riduzione di 4 volte rispetto al R-507A. Oltre alla riduzione in termini di CO2 equivalenti, si nota anche una diminuzione del carico di fluido refrigerante.