“Negli ultimi cinquant’anni, CPI ha costruito un’attività globale radicata nella tecnologia, trasformata dai cambiamenti dei mercati che serviamo e rafforzata dalle relazioni con i clienti che abbiamo creato e consolidato. Sfruttiamo le nostre risorse tecniche e la nostra esperienza per fornire soluzioni in un settore in continua evoluzione. L’utilizzo delle risorse di The Lubrizol Corporation ci permette di accedere a un’ampia gamma di test e formulazioni che non ha eguali tra gli altri fornitori di tecnologie per la lubrificazione”, ha dichiarato Michael Davis, responsabile delle comunicazioni di marketing globale di CPI.
CPI fornisce soluzioni per un’ampia gamma di mercati in tutto il mondo. Gli oli sono utilizzati nella lavorazione di gas idrocarburi, dove la diluizione e la contaminazione sono considerazioni particolari, e negli impianti di refrigerazione e condizionamento, dove la varietà di refrigeranti e le condizioni operative richiedono raccomandazioni specifiche. Con oltre 50 anni di esperienza nel settore, fornendo fluidi ad alte prestazioni, un’assistenza impareggiabile e collaborazioni innovative, CPI si impegna a migliorare l’ingegneria dei fluidi per un futuro sostenibile.
Per CPI, le sfide principali dei prossimi dieci anni sono le stesse che ogni industria deve affrontare: la sicurezza dell’approvvigionamento, la gestione dei cambiamenti normativi e il contributo a uno sforzo globale per creare un futuro più sostenibile per le generazioni a venire. Stiamo assistendo a cambiamenti in tutti i settori dell’industria della refrigerazione e del condizionamento dell’aria. Il mercato della refrigerazione commerciale sta attraversando una transizione verso fluidi a basso GWP, parallelamente all’adozione di una catena del freddo più piccola e flessibile. Nel mercato domestico, stiamo assistendo a una crescita del settore della climatizzazione e dei piccoli elettrodomestici nelle regioni dell’Asia-Pacifico, del Medio Oriente e del Nord Africa, che implica lo sviluppo delle infrastrutture e l’affidabilità delle reti energetiche. Per soddisfare la crescente domanda di elettricità, dobbiamo sviluppare le infrastrutture e garantire l’affidabilità delle reti energetiche.
CPI collabora con i principali partner industriali per la ricerca e l’innovazione e fornisce soluzioni di lubrificazione che migliorano l’efficienza energetica dei sistemi e consentono l’uso di refrigeranti a basso e bassissimo GWP. È essenziale trovare un equilibrio tra le nuove esigenze derivanti dalla modernizzazione di molte parti del mondo e la sostenibilità delle soluzioni che verranno implementate.
L’impegno di CPI per uno sviluppo sostenibile
“Quali passi possiamo fare per sostenere il desiderio di vivere in un mondo più sostenibile? Anche le piccole scelte che facciamo ogni giorno hanno un impatto globale. Siamo i custodi di questo pianeta e, come tali, dobbiamo fare la nostra parte. È importante per la nostra organizzazione e il nostro personale, per i nostri clienti e per le generazioni future. Il nostro obiettivo è muoversi in modo più pulito, creare in modo più intelligente e vivere meglio”, spiega Michael Davis.
Per noi, sostenibilità significa :
Ridurre la nostra impronta di carbonio fabbricando i nostri prodotti in modo sicuro, efficiente e responsabile, riducendo al minimo la nostra impronta e preservando e proteggendo le nostre risorse naturali. Estendere il nostro contributo fornendo soluzioni e prodotti che consentano ai nostri clienti di raggiungere e superare i loro obiettivi di performance e sostenibilità.
La sostenibilità è quindi un obiettivo chiave e un principio guida per CPI. La sua attuazione può assumere molte forme, dalla collaborazione con i partner giusti, all’approvvigionamento delle materie prime, al funzionamento efficiente dei nostri impianti di produzione, fino all’utente finale delle nostre soluzioni e dei nostri prodotti. L’ambizione di CPI è quella di contribuire a ridurre le emissioni nocive di CO2 associate al riscaldamento globale e ai cambiamenti climatici.
CPI sta perseguendo iniziative di sostenibilità che avranno un impatto positivo sull’azienda, sui clienti e sull’ambiente:
– Consentire la transizione verso fluidi a basso GWP Sviluppare tecnologie di lubrificazione per consentire la transizione verso refrigeranti a basso GWP al fine di ridurre significativamente le emissioni di gas serra.
– Gestione totale del ciclo di vita Prolungare la vita degli oli e delle attrezzature, offrendo al contempo soluzioni efficienti dal punto di vista energetico per ridurre la domanda di materie prime e di energia. Riducendo i tempi di fermo macchina e migliorando la produttività, si evitano sprechi di energia e ulteriori emissioni/inquinanti causati da apparecchiature inefficienti.
– Cattura e sequestro/stoccaggio del carbonio (CCS) Le tecnologie CCS hanno un potenziale significativo per ridurre le emissioni di CO2 provenienti dalla produzione di energia e dai processi industriali in particolare. CPI-Lubrizol sta lavorando con altre organizzazioni per migliorare l’uso dello spazio di stoccaggio sotterraneo aumentando la viscosità della CO2 liquida/supercritica – aumentando così la capacità di stoccaggio.
– Catena del freddo CPI offre soluzioni di lubrificazione per le apparecchiature utilizzate in ogni fase della catena del freddo – un sistema di filiera a bassa temperatura utilizzato per consegnare alimenti deperibili e altri beni dal raccolto/creazione ai consumatori. Lavoriamo attivamente per migliorare l’efficienza in tutta la catena di lavorazione, raffreddamento, cottura e conservazione degli alimenti, riducendo gli sprechi alimentari (un altro dei principali fattori che contribuiscono alle emissioni di gas serra) e migliorando l’uso dell’energia nelle apparecchiature in ogni fase della catena del freddo.
– Durata dell’imballaggio
Per ridurre il consumo di plastica, CPI sta esaminando e valutando attivamente alternative agli imballaggi esistenti, come le soluzioni “bag in box”, che potrebbero offrire una serie di vantaggi, tra cui una riduzione dell’impronta di carbonio dell’imballaggio (trasporto delle materie prime) e meno rifiuti grazie a un design innovativo.
Incoraggiare l’uso di refrigeranti a basso GWP
CPI Fluid Engineering è consapevole che ogni azienda ha sfide uniche. I suoi clienti beneficiano della flessibilità di una piccola organizzazione combinata con l’ingegnosità di The Lubrizol Corporation (una società di Berkshire Hathaway). Decenni di esperienza sul campo, capacità di risolvere problemi complessi e una conoscenza approfondita della correlazione fluidi/lubrificanti fanno di CPI il partner ideale per affrontare le sfide della refrigerazione di oggi. Siamo orgogliosi del nostro impegno per l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti, l’assistenza tecnica, il controllo della qualità e l’affidabilità delle forniture. Il nostro personale tecnico ha una buona conoscenza della chimica, dell’ingegneria e della tribologia ed è dotato di una solida conoscenza dei sistemi.
CPI offre opzioni di lubrificazione per la refrigerazione per tutti i refrigeranti. I nostri marchi Icematic®, Emkarate® e Solest® offrono una gamma completa di soluzioni per tutti i tipi di applicazioni e refrigeranti: HFC, HFO e miscele HFO, idrocarburi, ammoniaca, CO2.
Climalife è partner di CPI da oltre 20 anni e distribuisce in tutto il mondo lubrificanti ad alte prestazioni per la refrigerazione e il condizionamento. Questa partnership garantisce la competenza nel rispetto dei processi, degli standard e delle normative del settore. In particolare nel settore della lavorazione di alimenti e bevande, dove sono richieste soluzioni approvate NSF a causa del rischio di contatto accidentale con i prodotti. Anche altre formulazioni soddisfano requisiti rigorosi e sono certificate come tali (Halal e Kosher).