Inaugurato il 9 marzo 2011, il Super U di Notre Dame de Sanilhac si è avvalso delle migliori tecnologie per realizzare un supermercato di nuova generazione, nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente. Per David Ponnelle, direttore del negozio, l’aspetto ambientale fa parte di un approccio responsabile in qualità di cittadino. “È molto importante per me, a titolo personale, inquinare meno il pianeta. E, all’interno di Super U, abbiamo un’entità che lavora su questi aspetti ambientali. Chiediamo quindi anche ai professionisti un approccio proattivo”.
Sud Ouest Réfrigération, società incaricata della parte refrigerante, coglie la sfida e sceglie il Genetron Performax LT come fluido refrigerante.
Inizialmente, l’impianto refrigerante era progettato per l’R-404A, ma in seguito ad una presentazione del Performax LT da parte di Climalife, Cyrille Moquelet, amministratore di Sud Ouest Réfrigération, decide di optare per questo nuovo fluido in seguito alla convalida dell’ufficio di progettazione. “In primis, ho scelto il Performax LT per la riduzione del consumo energetico e secondariamente per il suo minore impatto ambientale con un GWP (potenziale di surriscaldamento del pianeta) di 1824”.
Nuovo impianto refrigerante composto di due centraline
Con una superficie di 2.150 m², il negozio Super U possiede un sistema di refrigerazione composto da due centraline Profroid dotate di una tecnologia di espansione elettronica Danfoss. La centralina a freddo positivo è costituita da 5 compressori semiermetici Emerson Copeland D4DJ300 X e la centralina a freddo negativo da 3 compressori semiermetici Emerson Copeland D4DL150X. Il tutto alimenta le 18 celle frigorifere e i laboratori, oltre ai 24 armadi frigoriferi a basso consumo di marca Bonnet Névé (gruppo Epta).
La scelta del Perfomax LT non ha comportato nessuna specifica modifica tecnica, né a livello delle tubazioni, né degli scambiatori, né dei compressori, a parte le regolazioni standard in fase di messa in funzione di un impianto. “Si è provveduto alla realizzazione dell’impianto senza alcun cambiamento rispetto all’R-404A” come ricorda Nicolas Machu, tecnico di Sud Ouest Réfrigération.
Dopo una completa aspirazione dell’aria dell’impianto, un controllo dei filtri, la carica di olio Mobil EAL 22CC, e una volta effettuati tutti i test di sicurezza, il Performax LT viene iniettato attraverso la linea liquida dell’impianto. Per finire, sono stati caricati 1.000 kg di Performax LT e tutte le postazioni fredde, le vetrine e gli evaporatori sono stati accesi prima di regolare il surriscaldamento.
Al termine della messa in funzione, è stato realizzato quotidianamente un controllo di tenuta mediante rilevatore elettronico on-site per 15 giorni. A tale proposito, il tecnico sottolinea un ulteriore aspetto positivo “Il Performax LT è più facile da rilevare rispetto all’R-404A. Il rilevatore di perdite elettronico così come il controllore termostato per ambiente sono più sensibili a questo fluido, rilevandone la presenza molto rapidamente. Nel caso di una piccola perdita, il rilevatore non avrebbe mai suonato fino a questo momento con dell’R-404A!!! “Nella sala macchine, sono stati installati due controllori termostato per ambiente Murco MGD in conformità alla normativa vigente F-Gas”.
Un negozio tecnologicamente all’avanguardia per ridurre l’impatto ambientale
Oltre al nuovo fluido refrigerante Genetron Performax LT, il negozio è dotato di un sistema di monitoraggio della temperatura Rsystem per tutti gli alimenti stoccati nelle celle frigorifere e nelle vetrine. Questa gestione tecnica centralizzata consente inoltre di tenere monitorate le centraline e, grazie ad un sistema di allarme, di avvertire l’installatore ed evitare lunghe avarie in caso di problemi. Tutti i dati di controllo sono consultabili a distanza mediante una connessione telefonica.
All’interno del Super U, tutte le vetrine a freddo negativo sono chiuse per evitare dispersioni di energia.
Viene peraltro utilizzato un sistema di recupero di calore sul condensatore per il riscaldamento del negozio in inverno. Non vi è alcuna resistenza ausiliaria.
Infine, per garantire la manutenzione dei pavimenti, il negozio possiede una macchina lavapavimenti Tennant che riduce del 98% l’impatto sull’ambiente, consumando il 70% di acqua in meno, che non necessita di detergente, riducendo i rischi sanitari sia per i professionisti che la utilizzano, sia per i clienti, e con un’aderenza del 25% in più al pavimento, caratteristica pensata per i clienti che fanno la spesa durante la pulizia dei locali.
Risultati probatori per i futuri impianti
I risultati ottenuti dopo i primi due mesi di messa in funzione sono un vero e proprio successo. Le prestazioni sono buone, si nota una riduzione significativa delle emissioni dirette di CO2 del 53%, il Performax LT è più facile da rilevare rispetto all’R-404A e ci si aspetta una diminuzione del consumo energetico tra il 10 e il 15%, il che contribuirà ad un’ulteriore riduzione dell’impronta di carbonio dovuta alle emissioni indirette. Questo supermercato è un sito di riferimento per i diversi attori della catena del freddo.
Punto di vista dei vari attori della catena del freddo:
“In qualità di tecnico di impianti di refrigerazione, noto che non c’è un vero e proprio cambiamento nell’installazione rispetto ad un altro fluido” dichiara Nicolas Machu. “È sufficiente effettuare le regolazioni standard e regolare il surriscaldamento per un’espansione elettronica o una regolazione dei rilevatori manuali. Nessun tempo complementare nella messa in opera. Per quanto riguarda il calo della temperatura, gli armadi a vuoto scendono tanto velocemente quanto l’R-404A, persino anche un po’ meglio. Come ricorda l’amministratore di Sud Ouest Réfrigération, Cyrille Moquelet:
“A partire dal momento in cui si presenta al cliente un fluido che consente di risparmiare energia, il cliente non può che esserne soddisfatto. Per tali ragioni ho optato per questo fluido innovativo nel nuovo impianto summenzionato. Parallelamente, il fatto che il Performax LT abbia un GWP minore dell’R-404A è una carta vincente in quanto i rappresentanti di alcuni marchi di grande e media distribuzione sono molto sensibili all’aspetto ambientale. Siamo dei professionisti e in quanto tali dobbiamo consigliare all’utilizzatore il fluido refrigerante più idoneo all’impianto. Oggi, anche se esiste una lieve differenza di prezzo, consiglierei questo prodotto in quanto è tecnicamente semplice da implementare e soprattutto in grado di ridurre la bolletta della luce.”
Per il compressorista Emerson, secondo François Lemoine, Manager Refrigeration Sales Southern Europe “A questo stadio, siamo ancora in una fase di valutazione a livello ingegneristico che precede una fase di qualifica ufficiale. L’aspetto interessante per l’utilizzatore con il Performax risiede nella compattezza conservata dai compressori. Le loro dimensioni sono le stesse sia che vengano utilizzati con l’R-404A che con l’R-22.”
Il Genetron Performax LT è il fluido refrigerante che anticipa il futuro
“I fluidi HFO che si sviluppano oggigiorno sostituiranno a breve gli HFC con migliori capacità, una migliore efficacia e un GWP minore, ma non sappiamo ancora quando verranno commercializzati, ricorda Nacer Achaichia, Responsabile tecnico presso Honeywell. Un vantaggio innegabile: questi futuri fluidi utilizzeranno gli stessi componenti di cui disponiamo oggi. Saremo quindi su conversioni di tipo Drop In, gli odierni investimenti nei macchinari non saranno a fondo perduto.”
« Il Performax LT consente infatti di ridurre notevolmente il deterioramento del materiale esistente, senza nessun ulteriore vincolo di modifica per i fabbricanti di compressori o scambiatori. C’è al contempo il vantaggio tecnico delle migliori prestazioni rispetto all’R-404A e ambientale con un GWP e un TEWI minori. Si tratta del fluido ideale per permettere ai marchi di grande e media distribuzione, e non solo, di continuare a lavorare con sistemi centralizzati ad un unico stadio a bassa pressione economicamente interessanti, riducendo fortemente l’impatto ambientale globale TEWI. Una vera e propria soluzione semplice e monitorata. ” dichiara Pierre-Emmanuel Danet, Responsabile del supporto tecnico presso Climalife.
Autore: Delphine Martin
Data: 28 giugno 2011