Vauconsant progetta e produce da quasi un secolo attrezzature per mantenere la temperatura degli alimenti nei punti di ristoro. Fino ai 5 stelle per i piatti, il fabbricante soddisfa sia le aspettative dei clienti più prestigiosi, come i grandi ristoranti e gli hotel di lusso, sia le richieste della ristorazione collettiva degli enti pubblici, delle scuole, dei traghetti e anche delle navi militari.
Con l’integrazione nel gruppo francese Matfer Bourgeat dal 2011, la sinergia delle entità del gruppo gli permette oggi di offrire l’intera gamma di prodotti specifici per allestire completamente una mensa aziendale, cottura esclusa. Con un fatturato di 15 milioni di euro nel 2020, la sua reputazione sul mercato francese e del Benelux è ormai acquisita. Vauconsant conta 130 dipendenti e include un team affermato di ingegneri e di tecnici frigoristi.
Questo produttore sviluppa il suo know-how nel settore dell’acciaio inossidabile e della falegnameria con un parco macchine modernissimo, in un sito di 7.500 m2. In questa fabbrica dotata di un laboratorio di prova sono ideate e prodotte ogni anno attrezzature per più di 1.500 progetti.
Questo componentista anticipa la F-Gas
La responsabilità ambientale e l’innovazione sono parte integrante della strategia del gruppo. Monitorando costantemente il mercato, il produttore è in cerca di un refrigerante in grado di soddisfare le norme che entreranno in vigore e adatto al tempo stesso alle sue attrezzature. In un primo tempo, il produttore ha scelto il fluido di transizione R-452A in sostituzione dell’R-404A e studia le varie soluzioni a lungo termine per prepararsi alla scadenza del 1° gennaio 2022.
Gli idrocarburi come il propano sono stati immediatamente scartati dal disciplinare a causa della limitazione di carico a 150 g per sistema.
Misure di prevenzione per una commercializzazione conforme
Contattati da Climalife nel 2017, gli esperti cominciano a diffondere il fluido A2L R-455a e spiegano le sfide di questa nuova classificazione e tecnologia. Vauconsant si interessa allora alle caratteristiche termodinamiche di questo fluido e si accorge presto che questa miscela di HFO è in grado di soddisfare le sue aspettative.
Dall’aprile 2018, il produttore lancia un prototipo nel suo laboratorio di prova. In collaborazione con il produttore di compressori Tecumseh, Vauconsant collauda un modello di gruppo frigorifero standard e ne analizza per tre anni le prestazioni in termini di longevità e usura dei componenti, dei cuscinetti motori, dell’olio ecc. per convalidarne l’affidabilità e la compatibilità.
Per rispettare la certificazione CE e prevenire i possibili rischi, l’azienda intende commercializzare le sue attrezzature con componenti totalmente omologati per l’R-455A dai fabbricanti.
Contemporaneamente, Vauconsant anticipa i tempi e implementa nella sua fabbrica un sistema di carica dei refrigeranti classificati A2L. Sebbene il fluido sia considerato leggermente infiammabile, si definisce un protocollo di sicurezza per caricare il nuovo fluido.
Patrice Antoine, Responsabile Tecnico di VAUCONSANT ci spiega: “Abbiamo realizzato una zona ATEX per consentire la carica dell’R-455A in bombola a partire dalla fine di luglio. Una zona della fabbrica sarà delimitata con bocchette di ventilazione per mantenere il gas al livello del pavimento in caso di fughe, in modo da facilitare l’evacuazione. I rilevatori di fughe installati saranno azionati a diversi livelli a seconda del grado di urgenza, per allertarci opportunamente”.
Per la fabbrica non è stata stabilita alcuna ulteriore limitazione. Sono state programmate formazioni interne presso l’ufficio sicurezza e i frigoristi, per insegnare e sensibilizzare alle corrette regole di utilizzo di questo tipo di refrigerante.
R-455A : il fluido del futuro per tutte le filiali del gruppo Mafter Bourgeat
Il produttore è soddisfatto della bassa infiammabilità del fluido che permette ai frigoristi di intervenire nelle stesse condizioni di prima e di manipolarlo senza problemi. Il suo bassissimo grado d’infiammabilità esclude i rischi di esplosione, sia in stoccaggio in fabbrica, sia presso il cliente finale. Dal settembre 2021, l’R-455A sarà il riferimento per tutte le attrezzature su misura prodotte, fino a 2,5 kg di carico per sistema.
Anche PI Création, produttore di materiali su misura per le cucine top di gamma e appartenente allo stesso gruppo, ha deciso di convertire prossimamente la sua intera gamma a questo nuovo fluido A2L.
Per il produttore, i risultati ottenuti sono più che soddisfacenti.
“Con il cambiamento del fluido avevamo paura del ‘glide’, perché tra l’R-452A e l’R-455A si passa da 4 °C a 12 °C*”, ha detto Patrice Antoine, Responsabile Tecnico.
Per affrontare il problema, il produttore ha scelto un nuovo evaporatore ma, con lo svolgersi dei test, i risultati si sono rivelati altrettanto buoni con elementi standard. La corretta regolazione del surriscaldamento è indispensabile ma sufficiente e basta una carica di fluido ottimizzato per un’espansione capillare.
* Valore alla pressione atmosferica
Caratteristiche dei gruppi frigoriferi utilizzati secondo la configurazione del progetto :
Gruppo Tecumseh con regolatore di pressione: : CAJ4513PHR
Gruppo Tecumseh con capillare : AE4425PH
Temperatura di evaporazione: : -12°C
Temperatura di condensazione : +45°C
In termini di coefficiente di prestazioni, si osserva una migliore regolazione. Il compressore si arresta molto più raramente e si nota una maggiore inerzia all’arresto. La crescita più lenta della temperatura e il riavvio ritardato del compressore producono anche risparmi d’energia non trascurabili.
“L’aspetto delle prestazioni ci ha riservato una bella sorpresa. Esso rafforza il discorso commerciale che avevamo tenuto a monte sulla gestione di questa transizione. Speravamo di cadere in piedi, rispetto a quanto era stato annunciato all’inizio. Ma i risultati ottenuti vanno perfino oltre quanto avevamo immaginato per il cliente: è un bonus extra!” si rallegra Bertrand Dugardin. Tutto lascia prevedere un lancio e un’entrata in servizio senza rischi.
Per ridurre il consumo d’energia, l’azienda prevede di lavorare di più a circuito chiuso, fornendo attrezzature ancora più autonome e con recupero di calore. I fornitori procedono timidamente, perché la sfida rappresenta ancora un costo notevolissimo.
Per Vauconsant, l’R-455A è indiscutibilmente legato allo sviluppo delle future attrezzature. Un ultimo obiettivo da raggiungere: poter disporre di gruppi frigoriferi più compatti per ideare attrezzature ancora più di design.
“ La nostra transizione è stata guidata da una scelta ragionevole che soddisfaceva i requisiti normativi e la volontà di garantire la sicurezza dei nostri dipendenti, dei nostri clienti e del cliente finale ”
Conclude Bertrand Dugardin, Responsabile Communicazione e Patrice Antoine, Responsabile tecnico presso Vauconsant
VAUCONSANT
- Settore di attività : Progettazione e produzione di attrezzature per la distribuzione di pasti
- Sede : Lorraine, Francia
- Anno di creazione : 1926
- 130 dipendentiCA 2020 : 15 milioni €