Un mercato in rapida crescita
Per soddisfare la domanda del mercato guidata dalla transizione energetica e dal possibile divieto di utilizzo delle caldaie a gas a partire dal 2030, Saunier Duval deve espandere la propria capacità produttiva di pompe di calore e garantire il futuro a lungo termine delle proprie attrezzature. Lo stabilimento di Nantes produce scaldabagni e pompe di calore. 60.000 unità sono state prodotte nel 2022 e 118.000 sono previste per quest’anno.
La sfida è quella di adattare continuamente il proprio strumento di produzione per produrre di più, rispettando i rigorosi criteri definiti dal Gruppo Vaillant. Prima di entrare in produzione, un nuovo modello di pompa di calore viene convalidato da una serie di test in una camera climatica dove vengono riprodotte condizioni di funzionamento estreme. Per garantire la durata del prodotto, le unità vengono sottoposte a una prova di tenuta all’elio e a una serie di test di funzionamento approfonditi (sicurezza elettrica, conduttività, attivazione delle elettrovalvole, commutazione tra modalità calda e fredda, velocità, ecc.)
Saunier Duval, che ha ottenuto il marchio “fabbrica del futuro”, ha una politica volta a ridurre le proprie emissioni attuando misure come la differenziazione dei rifiuti e la compensazione delle emissioni di carbonio, oltre a scegliere il refrigerante più adatto per le pompe di calore. Nel 2019 è stata lanciata una gamma di pompe di calore R-290.
Creazione di postazioni di lavoro personalizzate
Per adattare lo strumento di produzione, il nostro dipartimento di ingegneria* ha progettato nuove macchine ATEX, in grado di gestire i due fluidi attualmente utilizzati (R-410A e R-290) ma anche aggiornabili a fluidi infiammabili a bassa o media pressione. Un vero vantaggio in termini di flessibilità per Saunier Duval, che sta aspettando la pubblicazione della futura F-Gas prima di decidere il prossimo fluido da utilizzare.
Le stazioni di carica, che possono essere utilizzate per fare un vuoto fino a 5 mbar prima di caricare la pompa di calore, sono state progettate per essere adattabili e le regolazioni saranno effettuate a livello di HMI
“Il valore aggiunto dell’ingegneria del Gruppo Dehon è che è in grado di realizzare soluzioni su misura grazie alla sua esperienza tecnica nei gas liquefatti. Le macchine fanno parte delle misure di tracciabilità dei componenti e dei processi della nostra azienda“, spiega Patrick Lucas, Project Engineer.
Manutenzione preventiva
L’obiettivo è limitare i fermi linea introducendo una manutenzione preventiva annuale. La manutenzione di livello 1 viene effettuata dal reparto manutenzione di Saunier-Duval. Tuttavia, le macchine stanno diventando sempre più complesse e specifiche e non è possibile padroneggiare tutte le competenze e avere tutte le certificazioni richieste internamente. A tal fine, ogni anno l’azienda organizza un fermo di produzione di una settimana per coinvolgere tutti gli addetti ai lavori nella manutenzione di livello 2. Saunier Duval si affida a Climalife per la manutenzione delle stazioni di ricarica sulle sue linee di produzione.
*L’ingegneria (studio e progettazione) è realizzata da Crealis, una società controllata al 100% dal Gruppo Dehon.
Un programma di manutenzione su misura per ogni apparecchiatura
A seconda del sistema da controllare, le operazioni di manutenzione sono definite e pianificate da tecnici qualificati Climalife (certificazione F-Gas, DESP, autorizzazione elettrica, ecc.). Il nostro intervento copre tutti i punti elencati di seguito, oltre a verificare la conformità dell’installazione alla normativa ATEX e a garantire le prestazioni iniziali delle stazioni di ricarica. La manutenzione viene eseguita in conformità alle normative vigenti: ESP, ATEX, direttive sull’elettricità e sulle macchine. Per Saunier Duval, le fasi sono suddivise a seconda che riguardino il processo o gli ordini, e sono state eseguite su ciascuna delle postazioni di lavoro e su uno stoccaggio esterno.
| Per ordini : | Per la parte di processo : |
| Controllo generale | Rapporto sullo stato di SKID |
| Ispezione elettrica obbligatoria | Svuotamento dell’impianto |
| Test di sicurezza | Pulizia / sostituzione dei filtri |
| Test di rilevamento delle perdite | Manutenzione delle pompe |
| HMI PLC | Prova di pressione con azoto |
| Strumentazione / Scale | Aspirazione del vuoto |
| Pneumatico | Ri-gassificazione |
| Termografia* | Test di tenuta |
| Calibrazione dei sensori analogici** | Pulizia |
*(non sostituisce quello che deve essere effettuato da un organismo autorizzato) **coordinamento della calibrazione dei sensori analogici da parte di un subappaltatore accreditato COFRAC
Al termine delle operazioni, viene consegnato al cliente un rapporto di manutenzione completo dell’impianto, insieme a un rapporto di prova di tenuta per ogni impianto e a un rapporto di calibrazione per i sensori analogici (forniti da un subappaltatore). Questa è anche l’occasione per discutere con il cliente di eventuali problemi incontrati durante l’anno, per analizzarli e affrontarli e per proporre miglioramenti.
Informazioni su Saunier Duval
Nel 1907, il politecnico Charles Saunier e l’industriale Maurice Duval unirono le forze per rilevare un’attività di illuminazione pubblica, prima di lanciarsi nella produzione di scaldabagni negli anni Venti. Negli anni ’50, Saunier Duval si espande fortemente nel settore commerciale, aprendo filiali in tutta la Francia. L’azienda lancia le prime caldaie combinate e nel 1965 acquisisce il sito industriale di Nantes. Nel 1990, Saunier Duval viene acquistata dal gruppo britannico Hepworth e si espande a livello internazionale. Nel 2001, il Gruppo Vaillant ha acquisito Hepworth. Fatturato del Gruppo 2022 = 3,4 miliardi di euro Numero di dipendenti del gruppo Vaillant = 16000 Numero di dipendenti di Saunier Duval Nantes = 1300
